Minestrone alla genovese
Ingredienti:
Mezzo kg. di patate
2 etti di fagiolini
3 etti di fagioli borlotti
2 pomodori maturi
1 carota
1 cipolla piccola
2 zucchine
2 coste di sedano 5
foglie di bietola
1 pezzo di cavolo cappuccio
1 mazzo di basilico
1 spicchio d’aglio
60/70 grammi di pasta corta a testa
olio sale pepe
Preparazione:
Pulire tutte le verdure e tagliarle a pezzetti; In una pentola capiente (meglio se di coccio) portare a ebollizione 1/2 litro o più di acqua (la quantità dipende da come vi piace la densità del minestrone) e mettere le verdure a bollire per un paio d’ore.
Nel frattempo preparare il pesto con basilico, aglio, olio e sale (senza pinoli e formaggio).
In un altra pentola cuocere al dente la pasta in acqua salata, scolarla e unirla alla verdura cotta, unire il pesto, mescolare bene e servire subito se si vuole gustare il piatto caldo; se si preferisce consumarlo freddo è preferibile aggiungere il pesto poco prima di impiattare.
Il piatto si condisce con un filo d’olio, pepe e parmigiano a piacere.
Una variante possibile è usare il riso al posto della pasta e ci sono praticamente infinite possibilità di dosare le verdure in base ai gusti e alla disponibilità stagionale.
A Genova è uso utilizzare, nei giorni seguenti, gli avanzi di minestrone friggendolo a piccole porzioni, tipo frittelle; il minestrone avanzato si asciuga e la consistenza ottimale veniva ritenuta quando il cucchiaio restava dritto da solo … nel piatto.